Google+ Un po' di notizie vere e tante curiosità: Il disastro di Fukushima e il nucleare in Italia
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27 marzo 2011

Il disastro di Fukushima e il nucleare in Italia

In un periodo dove le notizie piovono a cascata anche questo blog deve cercare di stare al passo con l’ evolversi della situazione, compatibilmente con gli impegni di colui che scrive…

A parte questa piccola premessa che vi fa intuire che a questo post ne seguiranno altri programmati per essere pubblicati a determinati orari di distanza da uno all’ altro, ora veniamo all’ argomento di questo post: il nucleare.

Tutti in TV abbiamo ascoltato e stiamo ancora ascoltando costa sta accadendo in Giappone e più precisamente a Fukushima;  una centrale con sei reattori di cui uno, mi pare sia il quarto, alimentato a MOX (una miscela tra uranio arricchito e plutonio fatta in Germania). Questa dopo il sisma e susseguente maremoto ha avuto problemi all’ impianto elettrico che forniva energia  al sistema di raffreddamento e non solo e da lì è iniziato l’ inferno di radioattività.
Non essendo stato raffreddato sin dallo spegnimento d’ emergenza il nocciolo dei reattori, (dove si trova il combustibile radioattivo) questo ha continuato a riscaldarsi creando così un aumento sproporzionato di pressione e temperatura all’ interno delle  tre capsule protettive (in cemento armato e piombo – per schermare le radiazioni è assolutamente necessario il piombo che deve coprire il cemento armato con almeno due strati). Per chi sa un po’ di fisica comprenderà benissimo che l’ aumento di pressione può generare crepe nella migliore delle ipotesi, sino a far saltare in aria le capsule protettive. In Giappone, almeno per quello che sappiamo ora, ci sono state crepe e incendi susseguenti alla fuoriuscita di liquidi refrigeranti; notizie dell’ ultimo momento dicono che oramai la vicenda Fukushima ha raggiunto il livello 7 della scala INES raggiungendo così il precedente di Cernobyl. Da segnalare anche la contaminazione del mare e delle coste antistanti la centrale nucleare con dosi allarmanti di iodio radioattivo.
Tutto questo in una nazione all’ avanguardia per la ricerca e le tecnologie avanzate e, come se non bastasse, proprio in quella nazione dove, a fine seconda guerra mondiale, furono sganciate due bombe atomiche.  Sarà la volontà del popolo giapponese di cercare di dominare l’ atomo, ma su questi argomenti la natura è sempre imprevedibile!

Mentre in  Giappone stanno rivivendo un incubo atomico e in tutto il mondo si ripensa sull’ argomento nucleare, in Italia dapprima si dice: “andiamo avanti!” poi si afferma: “prendiamoci un anno di tempo per riflettere” IL SOLITO MODO DI FARE POLITICA TUTTO ITALIANO!
Vi direrete: “buono, si prendono un anno di tempo per riflettere!”
MAGARI!
Questa è soltanto una mossa diabolica del nostro premier per evitare che la gente il 12 e 13 Giugno 2011 vada a votare per i tre quesiti referendari (per chi ha facebook  visitasse questi tre link dove potrà trovare i quesiti referendari: evento fb sul nucleare, evento fb sull' acqua pubblica, evento fb sul legittimo impedimento); ma il vero problema del nostro Presidente del Consiglio è il quesito referendario sul legittimo impedimento e per distogliere il popolo da quel quesito, rovina l’ Italia con centrali nucleari e acqua privatizzata!
Per questo il mio modesto consiglio è: INFORMATEVI TRAMITE I TRE LINK DI CUI SOPRA E POI ANDATE A VOTARE!

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