Google+ Un po' di notizie vere e tante curiosità: I carburanti e le rivolte
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06 marzo 2011

I carburanti e le rivolte

Mentre il nord-africa e alcuni paesi del medio oriente sono presi dalle rivolte popolari, con mezzi non sempre leciti (vedi Libia), in Europa -con particolare importanza in Italia- il prezzo dei carburanti aumenta. Vediamo perché.

E' noto ormai a tutti che dopo gli anni '70 si è superato il picco massimo di produzione di petrolio (vedi la Teoria del picco di Hubbert) e da allora in poi, non si scoprono più nuovi giacimenti e il prezzo lievita.
Come se questo non bastasse, dobbiamo aggiungere anche le guerre in Iraq e Afghanistan, altri aumenti!!! In quanto l' Italia è un notissimo importatore di greggio da quei paesi e non solo...

Dunque il petrolio e derivati aumentano in base alla situazione di politica interna dei paesi produttori ed esportatori? Magari fosse solo in questo caso! In Italia è ben noto che vi è un' accisa sui carburanti; cito da wikipedia la definizione di accisa:

Per accisa si intende una imposta sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo.
È un tributo indiretto che colpisce singole produzioni e singoli consumi. In Italia le accise più importanti sono quelle relative ai prodotti energetici (precedentemente limitati solo agli oli minerali derivati dal petrolio), all'energia elettrica, gli alcolici e ai tabacchi.
L'accisa è un'imposta che grava sulla quantità dei beni prodotti, a differenza dell'IVA che incide sul valore. Mentre l'IVA è espressa in percentuale del valore del prodotto, l'accisa si esprime in termini di aliquote che sono rapportate all'unità di misura del prodotto.
Ora veniamo alla notizia: su benzina, diesel, metano e GPL, quanto è l' accisa?

ecco i dati dell' agenzia delle dogane (ecco il link):

BENZINA --> 0.567 €/L
DIESEL ----> 0.423 €/L
GPL --------> 0.228 €/Kg
METANO --> 0,00291 €/m³

Ovviamente queste accise sono soggette a incrementi da parte delle regioni, le quali in base ai loro bilanci, recuperano un po' di euro anche da qui.

E ora, in conclusione, ecco i prezzi aggiornati al 28/02/2011 (fonte: aci):

BENZINA: 1.508 €/L
DIESEL: 1.392 €/L
GPL: 0.790 €/L
METANO: 0.879 €/Kg

ovviamente si tratta di una media di prezzi, ma il dato di fatto che ormai la nostra società sta sempre più diventando schiava dell' oro nero.

1 commento:

  1. In breve 1/3 del prezzo che paghiamo deriva dalle accise. Perchè non toglierle? Si parla tanto di voler favorire la crescita, ma senza che il cittadino riesca ad avere un po' più di soldini in tasca per poter spendere, dubito che ci saranno impulsi verso la crescita. Togliere queste imposte assurde aiuterebbe...

    P.S. Ti consiglio di mettere il sondaggio a un lato, perchè in primo piano dovrebbe trovarsi il nuovo articolo!

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