Nel panorama industriale italiano e mondiale fino a un po' di tempo fa erano i manager e i consigli di amministrazione a decidere le sorti di quello o quell' altro stabilimento. Questo modo di operare prevedeva anche la mediazione dello Stato che si inseriva nelle contrattazioni dell' azienda con i sindacati; tutto filava liscio...almeno fino all' avvento di Marchionne in Fiat, il quale ha introdotto il mezzo del referendum "aziendale", ossia scegliere se lavorare a certe condizioni (giuste o meno giuste a seconda dei vostri punti di vista) ma sicuramente un modo piuttosto "originale" di fare industria... non trovate?
Certo per un operaio non sarà stato mica facile scegliere se lavorare o non lavorare, indipendentemente dal fatto che in ogni categoria di lavoratori ci siano gli scansafatiche (i cosidetti vagabondi ruba stipendio).
Ovviamente nulla possiam chiedere a Marchionne che ha questo modo di fare, non ha caso è l' unico manager di casa automobilistica laureato in Economia e Commercio e Filosofia, mentre in Europa ci sono manager ingegneri meccanici a palate....
L' ENNESIMA STORIA TUTTA ITALIANA!!!!
Non entro nei dettagli dell' accordo di Mirafiori in quanto molto dipende da come la si pensa la questione, il mio obiettivo è darvi un' immagine il più possibile imparziale delle vicende d' attualità poi sta a voi, se volete tramite i commenti, chiedermi un mio personale parere al quale sarò molto felice di rispondervi.
---------------------------------------------------------------------------------------------
P.S.: piccole info di restyling del blog: come avrete notato sto aggiungendo e migliorando alcune funzioni del blog, se ci sono problemi potete contattarmi tramite Skype (cliccate sul banner e seguite le istruzioni), mail (la trovate sul mio profilo).
Nessun commento:
Posta un commento
per commentare occorre avere un account blogger.it (un openID, un account wordpress e robe simili) oppure bisogna iscriversi cliccando nella apposita sezione posta in alto a sinistra (praticamente dovete aggiungere i feed del mio blog ad uno delle scelte che vedrete cliccando su "post" e/o "commenti".
(i commenti sono sempre soggetti a moderazione (prima di vederli online mi arrivano via mail per l' approvazione), quindi niente volgarità e buon senso civico: MI RACCOMANDO!)
Questa scelta è dovuta per trasparenza verso tutti e per evitare problemi dal punto di vista giuridico; infatti chiunque commenta è schedato tramite un account o un ID e, per mezzo della moderazione da me effettuata, evitiamo di fare cavolate...